Il viaggiatore del Nord
Storia e documentario
Il documentario “Il Viaggiatore del Nord” è stato realizzato nel 2016 dal regista valdostano Alessandro Stevanon in collaborazione con Akhet (protagonista dei lavori di scavo archeologico nonché responsabile dell’ideazione, del coordinamento scientifico e della redazione dei testi del progetto), il patrocinio della Regione autonoma Valle d’Aosta e la sponsorizzazione di ExpoVda.
Presentato in anteprima alla XXVII Rassegna internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto (poi in altre rassegne in Francia e in Spagna), narra del ritrovamento del guerriero celtico nel 2015 durante gli scavi per l’ampliamento dell’ospedale Parini di Aosta.
Le immagini mostrano l’incredibile scoperta di una tomba a tumulo, databile alla prima Età del Ferro (VIII-VII sec. a.C.), che per millenni ha custodito i resti di giovane uomo del nord (età stimata 40-45 anni), di corporatura robusta, insieme alla sua spada di ferro, seguito al ritrovamento di un cromlech, un circolo di pietre, del diametro di 150 metri e databile allo stesso periodo, di cui non si sa ancora con certezza quale funzione avesse per la popolazione del tempo.
Certo è che la zona avesse sia valenza sacra sia funeraria e questa incredibile scoperta ha consentito di ampliare notevolmente lo sguardo sulla protostoria valdostana.
Durata: 8,5 minuti. Con David Wicks, Ian Marsden e Daniele Sepio.
